martedì 31 agosto 2010

Ciao Alessandro "Megash" Pasquale

Certe notizie ti colgono di sorpresa, facendoti rimanere incredulo e impotente di fronte a certi fatti come la morte.
La scorsa notte, un caro amico,ha perso la vita, mentre prestava servizio con l' ambulanza in Grecia.
Penso.. 26 anni..dottore.. una vita che prometteva bene..ripenso ai nostri discorsi, alla sua solarità..penso...
Quali parole si possono trovare quando si perde un amico?
Spulciando nel suo profilo, ho trovato un suo post, una canzone a me tanto cara dei
Pink Floyd; "The Fletcher memorial home" contenuta nell' album "The Final Cut" del 1983.
Il taglio finale, quello con la vita terrena... ci sarebbero tanti pensieri che mi passano per la mente, ma so solo che lui continuerà a vivere nei nostri cuori.
Ciao Ale!

giovedì 26 agosto 2010

Come scordare il grande Steve Ray Vaughan?

Chi è nato come me, alla fine degli anni sessanta, ha potuto solo ascoltare o vedere qualche dvd di Jimi Hendrix e magari siamo stati fortunati lo stesso, perchè abbiamo potuto applaudire miti già affermati come Clapton, Beck, Rolling Stones etc.. ma pensavamo che fosse impossibile trovare un nuovo fuori classe...
Invece alla metà degli anni '80 scoprimmo S.R.V., uno che con la chitarra faceva assoli fantastici, riproponendoci il blues, tanto da farci gridare alla venuta di un nuovo Hendrix! Lo so, Jimi era un'altra cosa, capace di spaziare tra tecnica e sonorità, esplorando la musica ben oltre i suoi confini, ma Steve irruppe nella musica, e vedemmo nascere un nuovo astro. Purtroppo la sua vita finì venti anni fa, ma il segno di Vaughan è rimasto indelebile, aiutando noi e anche i più giovani a (ri)scoprire il blues.
Vi invito a leggere il mio articolo dell' anno scorso: http://nonsolorock.blogspot.com/2009/08/19-anni-fa-scompariva-steve-ray-vaughan.html

Video: SRV-Voodoo Chile

lunedì 23 agosto 2010

In ricordo di Keith Moon

Keith John Moon, era nato a Londra il 23 agosto del 1946, ed oggi avrebbe compiuto 64 anni. Scomparso prematuramente, il 7 settembre del 1978, per la combinazione di alcol ed un medicinale per combattere l' alcolismo, il Chlormethiazole, fu uno dei batteristi più esuberanti del rock, tra la sua vita movimentata (fu soprannominato il pazzo) ed il suo modo di suonare la batteria, che ha ispirato tanti musicisti del hard rock e dell' heavy metal.
La sua storia musicale è quella degli Who, fatta da imponenti riff, sostenuti dalla potenza ritmica della sua batteria, dalle sue espressioni del viso, talvolta furiose, altre simpatiche, cosa che lo portava ad essere uno dei pochi batteristi al centro dell' attenzione, nonostante non fosse certo il più tecnico.
Geniale, una volta durante una esibizione degli Who, mise della polvere da sparo dentro i tamburi, ma questi esplosero ferendo lui e stordendo Townshend.... guardate il video di My Generation....

sabato 14 agosto 2010

Mini compilation rock e Buon ferragosto a tutti/e!

Augurando a tutti i naviganti un buon ferragosto, vi inserisco una mini compilation rock, di cantanti e gruppi che sono trattati in questo blog. Per chi volesse approfondire, può trovare notizie con la ricerca interna del blog o visitare il sito web www.minghetti.com.

Tratto dall' album Live Licks dei Rolling Stones del 2004, questa magnifica cover di Otis Redding, That's How Strong My Love Is.


Tratta dall' album Abbey Road dei Beatles del 1969, la stupenda Oh!Darling.


La bellissima Pigs dei Pink Floyd, contenuta nell' album Animals del 1977


Nel 1970 usciva questo bellissimo album di David Bowie, The Man Who Sold the World


L'album che consacrò il Boss, Born to Run del 1975, rock allo stato puro!


Nel 2003, fu celebrato un concerto per ricordare George Harrison, scomparso nel 2001, a cui parteciparono tantissimi amici, che potete vedere in questa versione di While My Guitar Gently Weeps, con Clapton, McCartney, Ringo Starr........ contenuta nel bellissimo DVD di Concert For George


Nel 1971, usciva uno dei massimi capolavori del rock, Who's Next degli Who, che apriva con questo fantastico brano, Baba O'Riley.


Il 1970, fu un anno molto prolifico per il rock inglese, ecco un brano dei The Faces, Flying, con la superba voce di Rod Stewart, la chitarra di Wood, il basso di Lane, le tastiere di McLagan e la batteria di Jones...e stanno tornando.....


Nel 1967, uscì forse il migliore lavoro dei Doors, Strange Days


Nel 1978, Carlos Santana ripropose Well All Right, brano di Buddy Holly che fu riproposto anche dai Blind Faith di Clapton e Winwood.


E per chiudere, l' immenso Jimi Hendrix, nella bellissima Little Wing, contenuta nel bellissimo Axis: Bold as Love del 1967!


Buon ascolto!

venerdì 6 agosto 2010

Omaggio a Domenico Modugno

Molti si chiederanno come mai, su un sito di rock, si parla del grande Mimmo; la risposta è che qui si parla di un mito mondiale, uno dei pochi italiani che riuscì ad avere successo e farsi conoscere in ogni parte del mondo!
Domenico Modugno, per molti semplicemente Mimmo, fu la voce e l' immagine dell' Italia del dopoguerra, grazie alla canzone "Nel blu dipinto di blu", scritta con Migliacci e pubblicata nel 1958, è il brano nostrano più famoso, ribattezzato "Volare".
Un grande personaggio, che ha inciso 230 canzoni, interpretato 45 film, diversi spettacoli teatrali e presentato alcuni programmi tv.
Il gruppo rock italiano "Negramaro", hanno riproposto una cover di Modugno con "Meraviglioso" riscuotendo grande successo, segno dell' ottima fattura delle sue canzoni.
Il mio invito è quello di riscoprire questo grande personaggio, che nella sua carriera è stato è stato cantautore, compositore, chitarrista, attore e regista, magari leggendo la sua lunga storia su http://it.wikipedia.org/wiki/Domenico_Modugno.

Video:Domenico Modugno - Dio, come ti amo


Video:Domenico Modugno - Meraviglioso (1984)


Video:Domenico Modugno - Nel blu di pinto di blu (Volare)